Quando il 1º gennaio 2015 mi imbattei nella pagina web del corso Vita consacrata francescana femminile, tra scetticismo ed entusiasmo pensai: «Sarà l’ennesimo corso di specializzazione o, piuttosto, un suggerimento dello Spirito?».
Tuttavia, da subito gli obiettivi del corso mi parvero intercettare tanto un bisogno della mia fraternità, alle prese con l’enorme lavoro della revisione delle costituzioni, quanto l’invito a raccontare la propria storia rivolto da papa Francesco a tutti i consacrati, per tenere viva l’identità e rinsaldare l’unità in virtù del proprio carisma. Così proposi alle mie consorelle di cogliere quell’opportunità formativa.
Ebbene, a distanza di un anno, cosa ci ha offerto il corso, anche grazie alla competente dedizione dei professori coinvolti? Se dovessi rispondere a bruciapelo direi: «invece di darci la “pappa pronta”, ci sta insegnando a procurarcela».
Certo, questo scopo implica un lavoro assai lungo, ma già dal secondo anno di studio è possibile scorgerne i frutti e sentirne il gusto.
L’iniziativa mira, infatti, a fornire quegli strumenti indispensabili per lo studio della storia del proprio istituto nell’alveo dell’unico carisma francescano e alla luce della grande storia della Chiesa e della società: non fermarsi al “già noto”, “già detto” o “già scritto”, ma indagare, ricercare sulle fonti documentarie; sporcarsi le mani negli archivi e stupirsi di quel che può emergere da quelle carte vecchie e perlopiù sconosciute.
Per inculturare oggi un carisma nato in un’altra epoca, in un altro momento, bisogna andare oltre le nozioni apprese nel periodo della formazione istituzionale e appassionarsi, in un processo continuo e mai finito, alla ricerca di quel filo rosso che ha portato quello stesso carisma fin qui. E quel che pian piano verrà alla luce non sarà una storia staccata da te, sarà, piuttosto, la tua stessa identità! Non una storia fuori dalla storia, ma, come direbbero i sociologi, una variabile dipendente e indipendente, che è influenzata e influenza.
Il corso, inoltre, in forza della partecipazione di studentesse appartenenti a differenti istituti offre a tutte un’importante occasione per la conoscenza dei rispettivi carismi, anche grazie al costante confronto e al vicendevole sostegno sul piano sia metodologico sia motivazionale.
Insomma, come ripeto spesso alle mie consorelle, è il corso giusto al momento giusto!
Sr. Chiara Brunetti