
A seguito della recente epidemia di COVID-19, Coronavirus Disease 19, rivelatasi nei confini della Repubblica Italiana a partire dal 21 febbraio 2020, la Pontificia Università Antonianum ha preso a condurre un’attenta attività di prevenzione rivolta tanto alla disinfezione dei propri spazi quanto al monitoraggio delle condizioni di salute della propria comunità accademica, al cui interno non si sono verificati casi di infezione.
Anche alla luce delle decisioni assunte dalle autorità competenti in merito allo svolgimento delle attività scolastiche e di formazione superiore all’interno del Lazio,
le lezioni presso la Pontificia Università Antonianum proseguono regolarmente,
come da programma. Ciononostante, in considerazione della composizione della nostra comunità accademica e della particolare mobilità della stessa, non è possibile trascurare come il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana abbia:
decretato il divieto di accesso e allontanamento da vari comuni della Lombardia e uno del Veneto1;
sancito l’obbligo per chiunque abbia fatto ingresso in Italia da zone a rischio epidemiologico o abbia soggiornato o fatto sosta nei comuni lombardi e veneti1 già ricordati di comunicare la circostanza all’azienda sanitaria o medico di medicina generale – medico curante.
Inoltre, al fine di favorire la diffusione dei comportamenti utili a prevenire il contagio – ed evitare quelli inutili! –, ricordiamo che il Ministero della Salute della Repubblica Italiana invita a seguire e tenere a mente le regole e osservazioni trascritte di seguito.
1 Lavati spesso le mani
2 Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
3 Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani – soprattutto se non appena lavate
4 Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
5 Non prendere farmaci antivirali né antibiotici a meno che siano prescritti dal medico
6 Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
7 Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
8 I prodotti made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
9 Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus
10 Contatta il numero verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni
1 Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova de’ Passerini e Vo’.