Fondo Manoscritti

Nel fondo Manoscritti della Biblioteca della Pontificia Università Antonianum sono conservati 253 manoscritti, di cui circa 60 di epoca medioevale, i restanti moderna, dal XVI al XX secolo. Alcuni di essi sono manoscritti fattizi, risultanti di materiali archivistici eterogenei, talvolta rilegati insieme, talaltra giustapposti come carte sciolte all’interno di una coperta.

Allo stato attuale il Fondo può mettere a disposizione solo un inventario - non completo - e un catalogo sommario a schede, ma è in corso di allestimento una descrizione dei manoscritti sul database dell’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni Bibliografiche Manus OnLine. Grazie al database Manus OnLine è possibile visualizzare sia le immagini esemplificative dei codici sia la scheda dattiloscritta.

Parallelamente sull’OPAC Osee Genius sono in fase di trascrizione le schede sintetiche dei manoscritti, con la possibilità di visualizzare integralmente il codice in formato pdf - al fine di consultare le schede è sufficiente selezionare, nella pagina dedicata alla Ricerca Avanzata, la casella di spunta Manoscritti e fare clic sul pulsante Cerca. È stato, infatti, avviato da tempo un progetto di digitalizzazione dei manoscritti più antichi, che consente di rendere disponibili, a pagamento, le copie digitali degli stessi in formato jpeg e tiff: per maggiori informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo biblioteca@antonianum.eu.

Nel fondo Manoscritti sono anche preservate 5 pergamene - 1250, 1500, 1501, 1798 e 1884 - e una cospicua raccolta di microfilm ancora da inventariare

In una sezione archivistica sono, infine, conservati 9 faldoni di materiali appartenuti a Luigi Bonelli e l’archivio personale dell’ambasciatore italiano Mario Mondello.