Codice etico

Antonianum Periodicum Trimestre si ispira al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE, Committee on Publication Ethics, Best Practice Guidelines Journal Editors. Alla luce di quel codice direttore, redattori, referee e autori sono tenuti al rispetto dei principi descritti di seguito.

Il direttore

Il direttore è responsabile della decisione di pubblicare o meno gli articoli proposti, previa consultazione dei referee; la valutazione avviene in base al contenuto, senza discriminazioni riguardo alla cittadinanza, etnia, genere, orientamento politico o sessuale, razza, religione degli autori. Il direttore si impegna, inoltre, a non rivelare informazioni sugli articoli, se non ai referee, l’editore e l’autore, così come a non utilizzarne, senza il consenso esplicito di quest’ultimo, i contenuti in ricerche proprie – e, del resto, senza quel consenso né il direttore né i membri della redazione possono utilizzare i materiali inediti contenuti in un manoscritto.

I referee

I referee, come già accennato, aiutano il direttore a compiere le scelte editoriali nel modo più consapevole e compiono gli interventi valutativi con oggettività, riservatezza, scientificità e una particolare attenzione tanto alla motivazione dei giudizi formulati quanto alla segnalazione di eventuali somiglianze o sovrapposizioni dei contributi all’esame con altre opere note. I referee sono tenuti a rifiutare quegli interventi di valutazione che potrebbero suscitare il sospetto di un conflitto di interessi, per rapporti di collaborazione o, al contrario, di concorrenza con l’autore o l’istituzione di appartenenza.

Gli autori

Gli autori garantiscono sull’originalità dei contributi e, laddove facciano ricorso a brani o concetti non originali così come a contributi e fonti, sono chiamati a darne opportunamente conto; sono inoltre tenuti a non pubblicare o proporre ad altre riviste lo stesso articolo o altri che descrivano gli stessi risultati di ricerca. Gli autori devono infine indicare qualsiasi conflitto di interesse possa influenzare i risultati o l’interpretazione del lavoro.